A Vetulonia, frazione di Castiglione della Pescaia, in Piazza Vetluna, 
si trova il Museo Archeologico "Isidoro Falchi" che racchiude i resti degli scavi effettuati poco distante e che hanno portto alla luce iresti di una città estrusca distrutta dai Romani nell'antichità.
I reperti sono preziosi e la storia degli scavi e del museo è suggestiva, ma la cosa più bella è che il museo è perfettamente accessibile per disabili motori, visivi e uditivi!
Spesso troviamo iniziative pregevoli fatte per ovviare ai problemi di un tipo di disabilità, ma a noi piace pensare di poter creare accessibilità per tutti e per questo apprezziamo in modo particolare il Museo di Vetulonia.
La dotazione è completa e va dalle rampe ai percorsi podotattili, dalle mappe tattili ai totem che si attivano con sensore di prossimità e riportano sul ripiano miniature dei reperti che possono essere toccate dai non vedenti mentre ne ascoltano la storia. Nel frattempo sullo schermo un riquadro video traduce in LIS (Lingua Italiana dei Segni) quello che le immagini mostrano e la voce descrive.
Il Museo è certo uno dei migliori esempi di fruibilità, per questo abbiamo voluto inserirlo nelle "buone pratiche" affinchè ogni Comune possa prendere spunto da questo modello per migliorare i propri spazi espositivi rendendoli fruibili a tutti.
Già accessibile ai disabili motori e in parte ai non vedenti, nel 2017 grazie ad un finanziamento regionale passa dal superamento delle barriere fisiche e culturali alla progettazione di un museo per tutti, grazie al quale i visitatori dispongono di tre totem con video in LIS, sottotitoli, audio e riproduzioni 3D di reperti significativi.
I totem erano già in dotazione del museo, ma non più utilizzati a causa dell’obsolescenza della tecnologia, sono stati rinnovati nella grafica e nella tecnologia non più funzionante, è stato quindi privilegiato il riuso piuttosto che un ulteriore acquisto.
Il museo ospita il progetto pilota di uno stage formativo per non vedenti in collaborazione con l’UIC di Grosseto, con la realizzazione nel 2018 di un calendario di laboratori esperienziali tenuti dal giovane formato, corrispondente a Valentina Murru, vice Presidente dell’Unione Italiana Ciechi di Grosseto.
Grazie ad un apposito corso di formazione (Progetto Musei ed Alzheimer) seguito nel 2017 dallo staff, è in corso una progettualità ad hoc per la realizzazione nel 2018 di appuntamenti dedicati a persone con demenza. Lo staff del Museo ha inoltre partecipato il 14 maggio scorso ad una giornata di formazione per l’accoglienza dei visitatori sordi, promossa all’interno del progetto “Musei Superabili” della Rete provinciale dei Musei di Maremma.
Sono inoltre presenti audioguide, la possibilità di effettuare workshop, visite guidate e quanto altro vi possa essere nei sogni di un appassionato di archeologia. Non dimentichiamo poi che nel Museo sono custodite e ammirabili anche collezioni private di pregio. Il tutto a prezzi più che accessibili.
Che dire? Complimenti al Comune di Castiglione, a Valentina Murru dell'UICI di Grosseto e alla instancabile direttrice Simona Rafanelli.
Come al solito esortiamo gli altri musei e Comuni a copiare: è uno dei pochi casi in cui "copiare fa bene a tutti"!!!
Clicca qui per vedere il "trailer" dell'accessibilità del Museo
