Come "moltiplicare" i parcheggi per disabili
In diversi Comuni italiani si sta realizzando un'idea tanto semplice quanto efficace per "moltiplicare" i parcheggi per veicoli adibiti al trasporto dei disabili o, meglio, per supplire parzialmente alla loro scarsità.
L'idea consiste nel rendere gratuiti i normali parcheggi a pagamento per i veicoli che hanno il CUDE (Contrassegno Unico Disabili Europeo), ovvero quel tagliando che identifica un veicolo adibito al trasporto di persone con disabilità.
Geniale, vero?
Semplice ed efficace questa idea non vuole e non deve sostituirsi ai parcheggi dedicati, ma estenderli e facilitare la sosta in casi di particolare afflusso di autovetture munite del CUDE quali periodi turistici, manifestazioni, come nel caso in cui il parcheggio riservato sia lontano, occupato ecc.
BUONE PRATICHE E IDEE
Uno degli scopi della Bandiera Lilla è quello di sfatare alcuni falsi miti sulla disabilità e il rapporto tra disabili e non disabili. In questa sezione, quindi, si troveranno alcune idee, alcuni spunti per migliorare l’accoglienza nei confronti del turismo disabile a costo molto basso o nullo o che non prevedono interventi strutturali degni di nota.
Inoltre in questa sezione inseriremo via via anche le idee, i progetti dei Comuni o delle Attività certificate Bandiera Lilla che ci sembrano più innovativi, efficaci e degni di nota: le cosiddette best practices in modo che anche altri ne possano giovare.
Un progetto per migliorare l'accessibilità per i non vedenti
Riceviamo dalla dottoressa Sacconi del Comune di Castelnuovo Magra e volentieri pubblichiamo un buon esempio di facile attuazione volto a migliorare l'accessibilità alle informazioni turistiche per non vedenti.
Grazie anche a questa iniziativa Castelnuovo Magra ha ottenuto la Bandiera Lilla nell'edizione 2014/2015.
"Nel 2014 l’amministrazione comunale di Castelnuovo Magra ha subito accettato la proposta di venire incontro alle esigenze del turismo diversamente abile ricevuta dalla Regione Liguria e dalla stessa organizzazione della Bandiera Lilla. Fin dopo i primi incontri si è cercato di capire cosa potesse rendere tangibile tale disponibilità, individuando così due progetti:
1) la realizzazione di una cartellonistica turistica del centro storico che prevedesse anche la lettura braille per i non vedenti
2) un monitoraggio delle strutture ricettive e dei ristoranti per comprendere quanto fossero attrezzati e/o sensibili al turismo sociale e accessibile.
Parco giochi accessibile a Finale Ligure
A Finale Ligure tutti i bambini possono giocare insieme.
La città del ponente savonese è infatti dotata di un parco giochi accessibile realizzato dall'architetto Deborah Ballarò, da anni attiva nel settore della prpgettazione accessibile mediante il servizio IOGIOCO che riguarda proprio il superamento delle barriere architettoniche e la creazione di spazi per la socialità accessibili, con particolare attenzione alla progettazione di giochi e di aree gioco fruibili anche ai bambini disabili.
E proprio nel Parco Giochi Accessibile di finale Ligure chè è stata realizzata una installazione di IOGIOCO per consentire a tutti i bambini di giocare insieme, socializzare e divertirsi.
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